Prima di procedere all’inserzione, è bene verificare se si è soggetti o meno al pagamento dell’imposta di bollo. In caso affermativo occorre munirsi di carta di credito, prima di collegarsi all’up-load.
Con il d.l. 26 aprile 2013, n. 43 convertito con l. 24 giugno 2013, n. 17, le misure dell'imposta fissa di bollo attualmente stabilite in € 1,81 e in € 14,62, ovunque ricorrano, sono rideterminate, rispettivamente, in € 2,00 e in € 16,00.
SOGGETTI ESENTI
Il d.p.r. 642/1972 e succ. mod. e int. al punto 16 della tabella All. B, indica esplicitamente i soggetti i cui atti sono esenti dall'applicazione della normativa sul bollo:
"Atti e documenti posti in essere da amministrazioni dello Stato, regioni, province, comuni, loro consorzi e associazioni, nonché comunità montane, sempreché vengano tra loro scambiati."
Il Decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460/97 dispone che anche atti, documenti, contratti, certificazioni e attestazioni resi o richiesti da Onlus siano esenti da imposta di bollo.
L’esenzione viene inoltre applicata ad ARIFL, ARPA, ERSAF e Ente regionale per la ricerca, la statistica e la formazione in quanto enti funzionali alla Regione e da essa direttamente dipendenti.
SOGGETTI TENUTI AL PAGAMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO
Sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo gli atti inviati da:
- soggetti privati
- enti, società e fondazioni di cui agli allegati A1 (con esclusione degli enti dipendenti indicati nella Sezione I sopra richiamati) e A2 della l.r. 30/2006
- altri soggetti non inclusi esplicitamente
Il processo completo di pagamento si avvale di un servizio di commercio elettronico.
In allegato le fasi operative.
Si prega di prestare particolare attenzione al pagamento del bollo. In caso di mancato aggiornamento della colonna RICEVUTA TELEMATICA che resta nello stato NON_ESEGUITO presente all'interno del portale inserzioni BURL, fa fede l'esito della comunicazione telematica di pagamento ricevuta via mail.